Cina: “Opposizione all’inclusione di alcune imprese cinesi nella lista di sanzioni UE alla Russia”

2024-02-26 17:45:39

Durante una conferenza stampa, il portavoce del Ministero del Commercio cinese ha risposto alla domanda posta da alcuni giornalisti sull'inserimento di quattro imprese cinesi nella lista del 13º round di sanzioni contro la Russia annunciato dall'Unione Europea.

Il portavoce ha spiegato che Bruxelles, ignorando ripetutamente le comunicazioni e le esortazioni cinesi, ha proseguito nell'inserire quattro aziende cinesi nell'ultimo round di sanzioni contro Mosca, il che costituisce una sanzione unilaterale e una “giurisdizione a lungo braccio” senza fondamento nel diritto internazionale e senza autorizzazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Quest'azione viola lo spirito dei consensi raggiunti durante l'incontro tra i leader cinesi ed europei e avrà ripercussioni negative sulle relazioni commerciali tra Cina e Unione Europea. La Cina si oppone fermamente a questo atto, esortando la controparte a operare all'interno del quadro del partenariato strategico globale sino-europeo e a cessare incondizionatamente l'inclusione di imprese cinesi nella lista. Beijing salvaguarderà fermamente i diritti legittimi delle aziende cinesi.

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