Domanda: recentemente l’Ufficio del Rappresentante commerciale degli Usa ha pubblicato il “2023 Report to Congress on China’s WTO Compliance”, negando i risultati ottenuti dalla Cina  nell'adempimento degli impegni di adesione all’OMC, e accusa il sistema economico-commerciale e le politiche della Cina di porre grandi sfide al commercio globale. In merito, come commenta il ministero  cinese del Commercio?

La Cina osserva che le false accuse contenute in questo rapporto riflettono pienamente l'unilateralismo e il comportamento prepotente degli Stati Uniti. La Cina si oppone fermamente a tutto ciò.  Sin dalla sua adesione all'OMC, la Cina, in qualità di maggiore membro in via di sviluppo, ha sempre sostenuto fermamente il sistema commerciale multilaterale, ha praticato un autentico multilateralismo, ha effettivamente rispettato gli impegni assunti con l'OMC, ha ampliato l'apertura sistematica di alto livello, ha partecipato pienamente e profondamente alla riforma dell'Organizzazione e ha aiutato attivamente gli altri membri in via di sviluppo, soprattutto quelli meno sviluppati, a integrarsi nel sistema commerciale multilaterale. Nel corso dell’ultimo anno,  La Cina è stata il primo grande Paese in via di sviluppo a completare la ratifica del “WTO Agreement on Fisheries Subsidies”, ha guidato il completamento dei negoziati sul testo dell’“Investment Facilitation Agreement in WTO” e ha promosso la conclusione sostanziale dei negoziati dell’OMC su alcune regole del commercio digitale globale. Il ruolo costruttivo ed attivo svolto dalla Cina è stato ampiamente apprezzato dalle diverse parti, e il suo contributo allo sviluppo dell'OMC e del sistema commerciale ed economico globale è evidente a tutti.

Lanciamo di nuovo un appello alla parte statunitense a correggere per tempo le proprie parole e affermazioni sbagliate, e a rispettare effettivamente le regole dell'OMC e i loro propri impegni.