Il 22 febbraio la portavoce del Ministero cinese degli Esteri, Mao Ning, ha tenuto una conferenza stampa di routine, durante la quale un giornalista ha chiesto: secondo quanto riportato, il presidente venezuelano, Nicolás Maduro, ha recentemente affermato che il vecchio mondo coloniale pieno di guerre, interventi, genocidi e superiorità razziale sarà sostituito da un nuovo mondo guidato dai Paesi BRICS. Qual è il commento della Cina in proposito?
Nella sua risposta, Mao Ning ha affermato che, in qualità di importante piattaforma per la cooperazione tra mercati emergenti e Paesi in via di sviluppo, i paesi BRICS sono sempre stati impegnati a salvaguardare il multilateralismo, partecipando attivamente alla governance economica globale e promuovendo lo sviluppo dell’ordine internazionale in una direzione più giusta e ragionevole.
Nel contesto dei rischi e delle sfide emergenti nel mondo di oggi, i Paesi in via di sviluppo hanno una crescente volontà comune di ricercare l’unità e il progresso, opporsi alle interferenze esterne e raggiungere accordo e autosufficienza. Per questo motivo i BRICS hanno ottenuto ampio consenso dai mercati emergenti e dai paesi in via di sviluppo, diventando una forza positiva, stabile e in ascesa negli affari internazionali.