L’economia della Cina accelera durante la Festa di Primavera

2024-02-14 16:38:21

Il Capodanno cinese, o Festa di Primavera, è la festività tradizionale più importante per il popolo cinese. Quest’anno si è tenuto il 10 febbraio, anche se in Cina la stagione turistica connessa – il periodo di Chunyun – è già iniziata. Ha preso il via a metà gennaio e procederà fino al prossimo 24 febbraio, in un periodo caratterizzato da un enorme numero di viaggi e da una fiammata nei consumi interni. Non potrebbe essere altrimenti, visto che in questi giorni milioni e milioni di persone approfittano delle festività per staccare dal lavoro e ricongiungersi alle rispettive famiglie. Le previsioni dell’Amministrazione Nazionale per l’Immigrazione cinese (NIA) parlano di un numero medio giornaliero di sdoganamenti di passeggeri a livello internazionale di 1,8 milioni di persone. Per la cronaca, si tratta di una cifra circa 3,3 volte superiore rispetto ai dati registrati durante la Festa di Primavera del 2023, ed equivalente alle cifre del 2019. Ebbene, l’impulso del Capodanno lunare innescherà una ripresa nel settore del turismo cinese – peraltro alimentata dall’esenzione reciproca dal visto effettuata dalla Cina con 23 Paesi, compresi Thailandia, Maldive e Singapore – e un conseguente sprint economico che incrementerà la fiducia del pubblico. 

È quindi importante analizzare le tre principali dinamiche economiche innescate dalla Festa di Primavera. Innanzitutto, considerando l’enorme mole di spostamenti effettuati in questo periodo, ci sono variabili favorevoli che consentiranno al richiamato mercato del turismo cinese di avviarsi verso uno sviluppo a lungo termine. Tra i fattori citiamo la solida base economica della Cina, la richiamata facilitazione dei visti e la numerosa popolazione del Paese. In seconda battuta, lo scambio di regali e la preparazione di pranzi e cene familiari sono due delle tradizioni che circondano il festival cinese. Significa quindi che i cittadini incrementeranno gli acquisti per prodotti di ogni tipo, compresi quelli agroalimentari. Ma significa anche, ancora una volta, consumi alle stelle. Basta fare due esempi. I dati della piattaforma di e-commerce Meituan hanno mostrato che a partire dallo scorso 21 gennaio le prenotazioni dei pasti per riunioni nei ristoranti sono aumentate oltre tre volte rispetto a quelle del 2023, mentre alcuni dei principali locali nelle città di primo livello saranno aperti per le intere festività. Sul fronte viaggi, invece, secondo la piattaforma Qunar, al 30 gennaio le prenotazioni di hotel in destinazioni popolari per le vacanze del Festival di Primavera erano aumentate del 320% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Nei giorni scorsi, intanto, il ministero del Commercio (MOFCOM) ha annunciato un’ampia fornitura di beni di prima necessità e una serie di misure per incoraggiare la spesa per le vacanze. Il monitoraggio del dicastero ha mostrato un mercato di consumo stabile e ordinato, con un aumento significativo delle scorte del 10-30% in beni essenziali come cereali, oli, carne, uova, latticini, frutta e verdura nei principali mercati agricoli all'ingrosso e nelle piattaforme di e-commerce. Nel tentativo di stabilizzare i prezzi dei prodotti alimentari, lo stesso MOFCOM ha poi avviato diversi eventi di promozione delle vendite per stimolare ulteriormente la spesa, tra cui un festival delle vendite online della durata di un mese, iniziato il 18 gennaio, nonché promozioni sui consumi in tutto il Paese. Le vendite sono insomma aumentate con l’avvicinarsi delle vacanze della Festa di Primavera, con centri commerciali, supermercati e piattaforme online che hanno già registrato picchi rilevanti. Secondo il MOFCOM, alla fine di gennaio le principali imprese di vendita al dettaglio hanno rilevato un aumento delle vendite su base mensile del 19,9%, mentre le piattaforme di e-commerce un incremento su base annua del 20%. 

Arriviamo così alla terza dinamica economica da menzionare. Oltre all’impennata della vendita dei beni di consumi, annotiamo le iniziative promosse dal ministero della Cultura e del Turismo, che ha lanciato una serie di attività culturali e turistiche per incrementare la spesa durante le vacanze, distribuendo oltre 600 milioni di yuan (83 milioni di dollari) in sussidi, e quella dell’Amministrazione Generale dello Sport cinese, che insieme allo stesso ministero ha annunciato 12 percorsi turistici speciali come parte degli sforzi per integrare sport e turismo. Grazie al Capodanno cinese, inoltre, aumenterà anche la popolarità del patrimonio culturale immateriale, trainando a sua volta lo sviluppo economico locale delle varie province. In generale, tutti gli eventi che si terranno durante le vacanze della Festa di Primavera promuoveranno ulteriormente la spinta dei consumi interni della Cina, la ripresa e lo sviluppo della sua economia.

L'autore Fabio Massimo Parenti è professore associato di studi internazionali e Ph.D. in Geopolitica e Geoeconomia

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