Il 2 febbraio si è tenuto a Bruxelles il 3° Forum ministeriale dell'UE per la regione indo-pacifica. Nel 2021, l'UE ha pubblicato il suo primo documento "Strategia indo-pacifica", sottolineando la necessità di espandere attivamente i legami economici con la regione indo-pacifica e di partecipare agli affari di sicurezza regionali. Cui Hongjian, professore presso l'Istituto di ricerche sulla Governance Globale e Regionale dell'Università delle Lingue Straniere di Beijing, ha affermato che l'intenzione principale del Forum è quella di attuare la "Strategia indo-pacifica" in "stile UE".
Vale la pena notare che la Cina, gli Stati Uniti e altri paesi non sono stati invitati a partecipare al Forum. La Cina rappresenta un paese importante nella regione indo-pacifica. Da un lato, l’UE ha dichiarato di voler mantenere cooperazione con la Cina, dall’altro, è sospettosa nei confronti della Cina, ciò riflette la sua ambivalenza. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha affermato che la Cina è un partner affidabile e indispensabile dell'UE, sia nel risolvere i problemi rilevanti che l'Europa deve affrontare, sia nel rispondere efficacemente alle sfide globali.