Durante il summit speciale dell’UE, tenutosi il 1º febbraio, i paesi membri dell'UE hanno raggiunto un accordo per fornire un sostegno di 50 miliardi di euro all'Ucraina. Fuori dalla sede di discussione, tuttavia, sono scoppiate le più grandi proteste dall'anno scorso.

Si stima che il giorno dell'evento, circa 1000 trattori abbiano invaso il quartiere delle istituzioni UE a Bruxelles. Oltre agli agricoltori provenienti dal sud del Belgio, erano presenti manifestanti provenienti anche da Paesi come l'Italia e la Spagna. I manifestanti hanno dato fuoco ai rifiuti, riempiendo la piazza di un denso fumo. Un gran numero di poliziotti ha reagito dirigendo i forti getti degli idranti contro di loro. I manifestanti hanno gridato slogan come “Non vogliamo questo tipo di Europa”, sperando che la loro voce potesse giungere ai leader partecipanti al summit. Secondo l'agenda della riunione di quel giorno, tuttavia, la questione agricola non era ufficialmente inclusa.

Alcuni manifestanti hanno espresso l'opinione che l'Unione Europea non stia fornendo sufficiente sostegno agli agricoltori degli Stati membri nell'attuale difficile situazione.