Il 31 gennaio, ora locale, durante la riunione pubblica sulla situazione a Gaza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, il rappresentante cinese ha nuovamente chiesto un cessate il fuoco immediato e ha affermato che il ruolo dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel vicino oriente (UNRWA) è indispensabile.

La Cina ha affermato che devono essere intraprese azioni pragmatiche per alleviare il disastro umanitario e che le due risoluzioni 2712 e 2720 del Consiglio di sicurezza devono essere pienamente attuate. È necessario promuovere in modo deciso l’attuazione della “soluzione dei due Stati”, l’unica strada percorribile per raggiungere la pace tra Palestina e Israele. La Cina sostiene la necessità che la Palestina diventi membro a pieno titolo delle Nazioni Unite e ha dichiarato di aver preso atto delle accuse secondo cui dipendenti dell’UNRWA sarebbero stati coinvolti nell'attacco del 7 ottobre, sostenendo le Nazioni Unite nel condurre un'indagine indipendente, giusta e obiettiva. La Cina chiede alla comunità internazionale, in particolare ai principali paesi donatori, di mettere al primo posto la vita della popolazione di Gaza e la situazione complessiva degli aiuti umanitari, di riconsiderare la decisione di interrompere i finanziamenti e di continuare a sostenere il lavoro dell’UNRWA durante le indagini.