Il 31 gennaio, ora locale, Josep Borrell, Alto Rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha affermato che l’Ue non sarà in grado di raggiungere l'obiettivo di consegnare 1 milione di proiettili all'Ucraina entro marzo.

Borrell si è così espresso durante la conferenza stampa successiva alla Riunione informale dei ministri della Difesa dell’UE tenutasi lo stesso giorno. Egli ha ammesso che, attraverso il "de-stocking, l'approvvigionamento individuale e congiunto", entro marzo di quest’anno l'UE sarà in grado di fornire all'Ucraina solo 524mila proiettili, pari a circa il 52% dell'obiettivo prefissato.

Egli ha poi aggiunto che dall’inizio del conflitto fra Russia e Ucraina, nel febbraio del 2022, la produzione di proiettili dell’Ue è stata aumentata di circa il 40%. Si prevede che alla fine del 2024 l’Ue potrebbe essere in grado di consegnare all’Ucraina più di 1 milione di proiettili.