Negli ultimi giorni alcuni impiegati dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) sono stati accusati di coinvolgimento negli attacchi dal Movimento di resistenza islamica(HAMAS) contro Israele dell’ottobre 2023, motivo per cui molti paesi hanno annunciato la sospensione dei finanziamenti all'UNRWA. Il 30 gennaio, ora locale, il Consiglio di sicurezza dell’ONU ha tenuta una riunione a porte chiuse sulla situazione tra Palestina e Israele, al termine della quale il rappresentante della presidenza francese del Consiglio di Sicurezza ha dichiarato in un briefing che il Consiglio aveva espresso preoccupazione per la terribile situazione umanitaria nella Striscia di Gaza.

Lo stesso giorno, l'OMS ha dichiarato che il dibattito sull'opportunità di interrompere i finanziamenti all'UNRWA ha distratto tutti i settori dal disastro umanitario nella Striscia di Gaza. L'OMS ha quindi invitato gli Stati a non interrompere i finanziamenti all'UNRWA in questo momento critico.

Dopo che alcuni Paesi hanno annunciato la sospensione dei finanziamenti all'UNRWA, il 29 febbraio un portavoce ha dichiarato che se i Paesi interessati non riprenderanno i finanziamenti, l'Agenzia non sarà in grado di continuare il suo lavoro di soccorso nella Striscia di Gaza e altrove dopo la fine di febbraio.