Valentina studia cinese all’università e, subito dopo la laurea, si trasferisce a Pechino e lì rimane per ben otto anni adottando anche un nome in cinese: Wei Kewen.
Ciò che la rende molto orgogliosa, è di essere riuscita, assieme ad amiche cinesi dell’università, a fondare una squadra di calcio (il Bandeng) che, non solo, suscita interesse dai media locali cinesi, ma è tutt’ora attiva dopo tanti anni e che organizza partire, tornei e campionati.
Per Valentina, la modernizzazione in Cina non è solo economica o architettonica, ma soprattutto sociale. Negli ultimi 30 anni, si è toccato con mano un cambiamento assoluto, attecchito e velocizzato grazie ad una forte spinta iniziale che è partita da tutto il popolo cinese.