[RivisitaCinitalia] Wadang, arte sulla grondaia

2024-01-29 09:00:38

Quando passeggiamo tra gli antichi edifici cinesi, maestosi, semplici o raffinati, avete mai notato quelle tegole rotonde o semicircolari nella parte più bassa della grondaia? Sembrano essere ovunque: sia sopra i muri bianchi e le piastrelle nere, nella zona delle città d’acqua a sud del Fiume Azzurro, sia tra le tegole verdi e le grondaie vermiglie di uno splendido palazzo. Sembrano poco appariscenti, ma a uno sguardo più attento si può notare il delicato e dettagliato testo o il motivo impresso e integrato con l’intero ambiente.

Si chiama Wadang e si tratta di una tegola di blocco posizionata sulla gronda di una casa per garantire la sicurezza dell’abitazione.

Wadang e l’architettura tradizionale cinese in legno

A differenza dell’architettura occidentale, specializzata nell’uso della pietra per costruire solide fortezze, per la Cina il concetto di costruzione è sempre stato fortemente associato al legno.

Per la Cina, terra ricca di foreste, utilizzare il legno nella costruzione delle case è una scelta saggia. Il legno è forte e resistente e le travi in legno possono resistere a terremoti e colpi di artiglieria. Inoltre, il legno è facile da intagliare e, se tagliato e assemblato con diversi stili, può dare alla struttura della casa una forma architettonica cinese più tradizionale.

Tuttavia, per quanto buono sia il legno, non bisogna ignorare i suoi difetti. Il legno è un materiale organico, vulnerabile non solo per gli insetti e le tarme, ma anche per l’ambiente. In particolare, le drastiche variazioni di umidità possono causare crepe e deformazioni del legno, con gravi danni alla sicurezza della casa. Per questo motivo, si è deciso di utilizzare tegole per coprire il tetto e proteggere la grondaia con Wadang, in modo da sigillare le infiltrazioni di acqua piovana e proteggere il cornicione, così da garantire una lunga durata dell’edificio.

L’evoluzione delle Wadang

Attualmente, le prime Wadang trovate in Cina, sono state rinvenute nei siti archeologici del palazzo Zhaochen a Fufeng della dinastia Zhou occidentale (1046 a.C.-771 a.C.). All’epoca, la protezione della grondaia era il principale scopo delle Wadang; per questo motivo erano relativamente poco decorate e la maggior parte di esse erano semplici semicircolari.

Le prime Wadang cinesi erano semplici e pratiche, quasi prive di decorazioni. Tuttavia, a partire dal periodo delle Primavere e degli Autunni e degli Stati Combattenti (770a.C.-221a.C.), le cose cambiarono gradualmente. Il periodo delle Primavere e degli Autunni e degli Stati Combattenti fu un periodo di grandi cambiamenti nella storia della Cina. Il graduale emergere delle diverse scuole di pensiero portò alla graduale emancipazione delle menti delle persone, che si tradusse in un graduale miglioramento dello status degli esseri umani, più disposti a dedicarsi alla gestione della propria quotidianità piuttosto che a fare offerte a spiriti e divinità.

Dopo questo periodo, le Wadang non furono più semplici semicircolari prive di decorazioni; cominciarono a sviluppare un fascino artistico unico e persino evidenti caratteristiche regionali. Ad esempio, la maggior parte delle Wadang rinvenute nella regione di Chu erano semplici, mentre il territorio di Lu è dominato da Wadang con motivi a nuvola; a Luoyang e nelle aree circostanti molte delle Wadang utilizzate erano semicircolari semplici o con motivi zoomorfi.

Durante le dinastie Qin e Han (221a.C.-220), l’emergere dello Stato unificato portò a uno sviluppo senza precedenti della civiltà sia materiale che spirituale; anche le Wadang iniziarono il loro periodo di rapido sviluppo in questo periodo. Le parole “mattoni e tegole Qin e Han” sono ancora oggi le espressioni che non possono essere ignorate quando si vuole ricordare e descrivere lo stile e il periodo di massimo splendore della decorazione architettonica di questo periodo. In questo periodo, i motivi a nuvola e a rotolo salirono rapidamente alla ribalta e diventarono motivi molto popolari tra le Wadang delle dinastie Qin e Han. Inoltre, divennero popolari le Wadang con le quattro bestie mitiche: il Drago verde, la Tigre bianca, l’Uccello vermiglio e la Tartaruga nera.

Erano particolarmente diffuse durante la dinastia Han anche le Wadang con caratteri. Sulle Wadang venivano incisi caratteri di sigillo che rappresentavano benedizioni e auspici, evidenziando uno stile antico e suggestivo. Fin dall’antichità si credeva che le parole contenessero un potere. Si credeva fossero come una sorta di talismano in grado di comunicare con gli dei, trasmettendo richieste in modo semplice e chiaro. Per questo motivo, venivano comunemente utilizzate su vari edifici Wadang con caratteri di buon auspicio. Degli oltre 300 tipi diversi di Wadang con caratteri che si possono trovare oggi, quelle con parole di buon auspicio ne costituiscono più della metà. Tra queste, ci sono “Mille anni”, “Vita prolungata”, “Longevità”, “Gioia eterna”, “Lunga vita alla fortuna”, “Non dimentichiamoci mai l’uno dell’altro”.

Durante le dinastie Wei, Jin e Nord-Sud (220-589), l’introduzione del buddismo portò a maggiori cambiamenti nei motivi delle Wadang. Il motivo del loto, strettamente legato al buddismo, vide un rapido sviluppo, sostituendo gradualmente il sempre popolare motivo a nuvola e le Wadang con caratteri; iniziò così ad occupare la posizione principale della decorazione delle Wadang, fino alla fine delle dinastie Sui e Tang (581-907).

Durante le dinastie Sui e Tang, uno dei periodi più prosperi della cultura cinese, alcune Wadang non erano più pezzi di ceramica grigia, ma erano fatte di smalto, che garantiva bellezza estetica e allo stesso tempo prestazioni eccellenti.

Tuttavia, a partire dalla dinastia Song (960-1279), l’arte delle Wadang, originariamente in rapida crescita, crollò; le Wadang erano ancora molto popolari, ma erano quasi del tutto prive di elementi innovativi.

Oggi, lo stile architettonico tradizionale è di nuovo popolare; anche gli elementi di design delle Wadang sono ampiamente utilizzati; l’emblema dell’Università di Beijing, progettata da Lu Xun raffigura la Wadang tradizionale cinese, i cui contorni semplici danno alla gente una sensazione moderna.

Un piccolo pezzo di Wadang contiene quasi mille anni di storia e civiltà cinese, documentando la gloriosa storia dell’architettura antica cinese.

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