Nel pomeriggio del 25 gennaio, durante la conferenza stampa ordinaria del Ministero cinese della Difesa, il portavoce del ministero, colonnello Wu Qian, ha risposto alle domande dei giornalisti.

Riferendo che durante la 17° riunione di lavoro dei Ministeri delle Difesa della Cina e degli Usa, la parte cinese ha sottolineato che gli Stati Uniti dovrebbero comprendere appieno le cause dei problemi di sicurezza aerea e marittima e limitare rigorosamente le truppe in prima linea, ma che gli Stati Uniti hanno tuttavia risposto dichiarando che continueranno a volare e a navigare entro i limiti consentiti dal diritto internazionale, un giornalista ha chiesto un commento del portavoce al riguardo.

Wu Qian ha risposto affermando che la causa principale della questione della sicurezza marittima e aerea tra Stati Uniti e Cina risiede nel fatto che le navi e gli aerei statunitensi sono giunti alle porte della Cina per causare problemi e portare avanti provocazioni e hanno svolto attività di avvicinamento prolungate, ad ampio raggio e ad alta frequenza nelle aree marittime e dello spazio aereo limitrofe della Cina. Le forze armate cinesi hanno gestito la situazione in conformità con le leggi e i regolamenti pertinenti, e le loro azioni di risposta sono state giustificate, ragionevoli, professionali e contenute. Gli Stati Uniti dovrebbero smettere di abusare del diritto internazionale e cessare ogni comportamento pericoloso e provocatorio, cosa che costituirebbe la soluzione fondamentale per evitare incidenti in mare e in aria.