Il 23 gennaio, ora locale, la Casa Bianca ha rilasciato una dichiarazione congiunta, confermando che il 22 le forze armate congiunte di Stati Uniti e Regno Unito, con il supporto di Australia, Bahrein, Canada, Paesi Bassi e Nuova Zelanda, hanno condotto ulteriori attacchi su otto obiettivi nelle aree dello Yemen controllate dagli Houthi, in risposta ai continui attacchi di questi ultimi ai danni delle navi nella regione del Mar Rosso e alle rotte di navigazione circostanti.

Il 23, inoltre, il Comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) ha dichiarato che, alle prime ore del 24, ora locale irachena, le proprie forze hanno condotto attacchi aerei unilaterali contro tre strutture in Iraq utilizzate dalle Kataib Hezbollah, milizia sostenuta dall’Iran, e da altre organizzazioni affiliate a quello stesso Paese, in risposta ad attacchi lanciati dalle Kataib Hezbollah.