Il 17 gennaio l'Ufficio Nazionale di Statistica cinese ha pubblicato la pagella dell'economia cinese 2023. I calcoli preliminari indicano che nel 2023 il PIL cinese è aumentato del 5,2% rispetto all'anno precedente; il tasso di disoccupazione medio nelle aree urbane è stato del 5,2%; sempre rispetto al 2022 l’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) è aumentato dello 0,2%, il reddito disponibile pro capite dei residenti a livello nazionale è aumentato del 6,1%, il valore totale dell’import-export di merci è aumentato dello 0,2%; alla fine dell'anno le riserve di valuta estera superavano i 3,2 trilioni di dollari…I principali obiettivi economici previsti sono stati pienamente raggiunti.

Nel 2023 l'economia mondiale è rimasta in fase di stallo, il quadro internazionale è stato caratterizzato da complessità e cambiamenti, mentre conflitti geopolitici si sono verificati frequentemente e l'ambiente esterno è diventato sempre più complesso, severo e incerto. A livello nazionale erano presenti molte contraddizioni cicliche e strutturali, oltre all’impatto di frequenti disastri naturali. Gli esperti settoriali ritengono che in questa complessa situazione, i risultati di sviluppo raggiunti dalla Cina siano ancora più preziosi.

Dal punto di vista trimestrale, il PIL è aumentato del 4,5% su base annua nel primo trimestre, del 6,3% nel secondo, del 4,9% nel terzo e del 5,2% nel quarto, mostrando una tendenza al ribasso nel primo trimestre, al rialzo nella parte centrale e alla stabilità nell’ultimo trimestre, con un ulteriore consolidamento della tendenza al rialzo.

Anche diversi indicatori evidenziati nel rapporto economico annuale riflettono la tendenza al rialzo dell'economia cinese: la produzione cerealicola totale è stata di 695,41 milioni di tonnellate, 8,88 milioni di tonnellate in più rispetto all'anno precedente, pari all’1,3% su base annua; il valore aggiunto delle imprese industriali al di sopra delle dimensioni designate è aumentato del 4,6%, mentre il valore aggiunto  dei servizi è aumentato del 5,8% su base annua.

Per quanto riguarda le tre domande principali, nel 2023 il totale delle vendite al dettaglio di beni di consumo nel paese ha raggiunto 47,1 trilioni di yuan, l'investimento in risorse fisse ha raggiunto i 50,3 trilioni di yuan, e il contributo della domanda interna alla crescita economica è salito al 111,4%, con 25,3 punti percentuali in più rispetto al 2022.

Degno di nota il fatto che, nell'osservare le prestazioni dell'economia cinese, sia necessario confrontarsi non solo internamente, ma anche con altri paesi a livello internazionale. Il direttore dell'Ufficio Nazionale di Statistica Kang Yi ha sottolineato durante una conferenza stampa che il tasso di crescita dell'economia cinese del 5,2% nel 2023 non solo supera il tasso di crescita previsto di circa il 3% a livello globale, ma si posiziona anche tra i primi paesi a livello mondiale. Ci si attende che il contributo dell'economia cinese alla crescita economica mondiale nel 2023 superi il 30%, rappresentando il principale motore della crescita mondiale.

Non solo "slancio" della crescita economica, ma anche sviluppo di alta qualità "a colori". L'innovazione è diventata un importante motore alla guida dello sviluppo di alta qualità. Nel 2023, gli investimenti in ricerca e sviluppo dell'intera società hanno raggiunto 3327,82 miliardi di yuan, con un'intensità che ha raggiunto il 2,64%, 0,08 punti percentuali in più rispetto al 2022.

La transizione verde e a basso carbonio ha contribuito a migliorare la qualità dello sviluppo. Nel 2023, la percentuale dei consumi di energia da fonti non fossili sul totale dei consumi energetici ha registrato un aumento di 0,2 punti percentuali. Alla fine del 2023, la capacità installata di generazione di energie rinnovabili in Cina ha superato la metà della capacità totale installata, superando storicamente quella termoelettrica.

Nel corso dello sviluppo di alta qualità, il benessere della popolazione ha continuato ad aumentare. Nel 2023 il tasso di disoccupazione medio nelle aree urbane è diminuito dello 0,4 punti percentuali su base annua, mentre il reddito disponibile pro capite dei residenti è aumentato del 6,1%.

Guardando al 2024, il direttore Kang Yi ha dichiarato che nel complesso, la tendenza della crescita a lungo termine dell'economia cinese non verrà cambiata e gli elementi che ne sostengono la crescita di alta qualità continuano ad accumularsi e ad aumentare. Si prevede pertanto che l'economia cinese continuerà a riprendersi e migliorare nel 2024.

Diverse organizzazioni internazionali hanno di recente rivisto al rialzo le loro previsioni sulla crescita economica della Cina, con il Fondo Monetario Internazionale che ha aumentate 0,4 punti percentuali, mentre l’OCSE di 0,1 punti percentuali. Tutte indicano che la comunità internazionale ha fiducia nelle prospettive di sviluppo economico della Cina per il 2024.