Il 18 gennaio è stata inaugurata la mostra “Extension of Selves” presso il Museo d’Arte di Wuhan (Qintai). Si tratta della prima attività di scambio culturale sino-italiano a debuttare quest’anno. La mostra si svolge nel contesto del 20° anniversario dell’istituzione di un partenariato strategico globale tra Cina e Italia e del 700° anniversario della morte del viaggiatore italiano Marco Polo. Questa esposizione assume un’importanza significativa.

Chen Yongjin, direttore del Museo d’Arte di Wuhan, ha dichiarato che la mostra offrirà al pubblico un’esperienza visiva composita, combinando installazioni video, arte digitale e pittura da cavalletto attraverso 78 opere (o gruppi di opere). Questa esposizione presenterà un’arte contemporanea italiana completamente diversa. Non si tratta soltanto di una celebrazione dell’arte contemporanea internazionale, ma anche di un’importante opportunità di scambio culturale tra Cina e Italia. Il Museo d’Arte di Wuhan presenta questa mostra d’arte contemporanea al pubblico, permettendo a un maggior numero di persone di comprendere e apprezzare parte dell’attuale panorama artistico in Italia. Si spera che tutti possano essere ispirati dalla mostra, innescando risonanze e vivendo un’esperienza artistica unica.

La mostra avrà una durata di tre mesi, con conclusione prevista per il 18 aprile. Durante la settimana di apertura, gli artisti italiani parteciperanno personalmente per organizzare tre attività di scambio e condivisione. Queste iniziative avranno lo scopo di presentare le rispettive esperienze creative degli artisti e di interagire con il pubblico di Wuhan.