Secondo le statistiche dell’Amministrazione nazionale cinese dell’Immigrazione, da quando, il primo dicembre scorso, la Cina ha iniziato a sperimentare la nuova politica unilaterale di esenzione dal visto d’ingresso per i titolari di passaporto ordinario provenienti da Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia, fino al 31 dicembre 2023, si sono contati, dai suddetti paesi, un totale di 214mila ingressi, un aumento del 28,5% rispetto al novembre precedente. 118mila di questi ingressi hanno riguardato cittadini titolari di passaporto ordinario senza visto, pari al 55,1% del totale nello stesso periodo, 91mila dei quali per turismo e attività commerciali. “Passaporto” in cinese si dice “hu zhao”, hu, quarto tono, zhao, anche quarto tono, insieme hu zhao, passaporto.
Nella prossima fase, l'Amministrazione nazionale cinese dell'immigrazione coglierà in modo completo il rapporto tra apertura e sicurezza di alto livello, sviluppo di alta qualità, ottimizzerà ulteriormente le politiche e le misure sui servizi di gestione delle uscite e degli ingressi e collaborerà con i dipartimenti competenti per facilitare ulteriormente l’ingresso in Cina degli stranieri venuti per affari, studio, viaggio, lavoro e vita, in modo da servire l'apertura di alto livello e lo sviluppo di alta qualità con tutte le sue forze.