La fiducia del popolo cinese nel discorso di Xi

2024-01-02 11:42:17

Come di consueto alla fine di ogni anno, anche all’ultimo giorno del 2023, alle 19.00 ora di Pechino, le 12.00 italiane, il presidente cinese Xi Jinping ha pronunciato il suo discorso alla nazione, per salutare la chiusura dell'anno appena passato e l'ingresso nel nuovo, che segnerà il 75° anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese.

Quello di Xi è stato un intervento improntato alla fiducia per l'anno venturo. "Mentre l'energia aumenta dopo il Solstizio Invernale, siamo prossimi a dire addio al vecchio anno e ad inaugurare il nuovo anno", ha detto ricordando i traguardi conseguiti nel 2023, che "ricorderemo come un anno di duro lavoro e perseveranza".

Il capo di Stato cinese ha sottolineato in particolare la transizione morbida nella risposta all'emergenza sanitaria dei tre anni precedenti, la resilienza dell'economia nella fase di ripresa, i passi in avanti nel perseguimento dello sviluppo di alta qualità, l'avanzamento del processo di modernizzazione del sistema industriale, la rapida ascesa dei settori smart e green quali nuovi pilastri economici del Paese, il raggiungimento di un raccolto eccezionale per il ventesimo anno consecutivo, la riconversione ecologica di ulteriori corsi d'acqua e montagne, i progressi nel piano generale di rivitalizzazione rurale e nella piena rigenerazione della parte nord-orientale del Paese.

Gli esempi citati da Xi hanno chiamato in causa: la sorprendente crescita della Nuova Area di Xiong'an, l'avveniristica smart city pensata sei anni fa per decongestionare Pechino; la vitalità della Cintura Economica del Fiume Azzurro, una delle regioni economiche più dinamiche del Paese con i suoi grandi hub produttivi e logistici, tra cui Chongqing, Wuhan, Shanghai, Hangzhou e Ningbo; e le nuove opportunità di sviluppo offerte dalla Greater Bay Area Guangdong-Hong Kong-Macao, senza dubbio l'area più avanzata e ricca della Cina e una delle più importanti al mondo, specie grazie al ruolo trainante di Shenzhen nei settori innovativi.

"Dopo aver superato la tempesta, l'economia cinese è ora più resiliente e dinamica di prima", ha sottolineato il presidente, elencando alcuni traguardi raggiunti a livello industriale e tecnologico, a partire dall'entrata in servizio del C919, un nuovissimo modello di aereo di linea interamente progettato e realizzato dalla Commercial Aviation Corporation of China (Comac), e dal varo della Adora Magic City, la prima meganave da crociera tutta 'made in China', opera della joint-venture CSSC Carnival Cruise Shipping Ltd., appena partita da Shanghai per il suo primo viaggio turistico tra Cina, Corea del Sud e Giappone. Xi ha poi menzionato “Fendouzhe”, il nuovo sommergibile sottomarino di profondità costruito dalla China State Shipbuilding Corporation (CSSC), che si era già avvicinato alla Fossa delle Marianne nel 2020 ma che nell'anno appena concluso ha esplorato nuove profondità.

"I prodotti progettati e realizzati in Cina, soprattutto dai marchi più in voga, sono estremamente popolari presso i consumatori", ha spiegato con orgoglio Xi al popolo cinese, menzionando i dispositivi di telefonia mobile, i veicoli a nuova energia, le batterie al litio, le apparecchiature fotovoltaiche, descritti nei termini di "nuovi testimoni dell'abilità manifatturiera del Paese".

Malgrado il grande accento posto sull'innovazione, il presidente non ha dimenticato i successi raggiunti nella sfera culturale, come le più recenti scoperte compiute nei siti archeologici di Liangzhu ed Erlitou, luoghi che "ci dicono molto sulle origini della civiltà cinese", alla stregua dei caratteri iscritti nelle ossa oracolari delle Rovine di Yin, dei tesori culturali del Sito di Sanxingdui e delle collezioni presenti negli Archivi Nazionali delle Pubblicazioni e della Cultura. "Tutto questo rappresenta la fonte da cui derivano la nostra fiducia e la nostra forza", ha detto Xi.

Nella seconda ed ultima parte del suo intervento, il capo di Stato si è invece concentrato sui temi più strettamente politici, ricordando come la Cina stia abbracciando il mondo nell'adempimento della responsabilità cui è chiamata in qualità di potenza mondiale. In questo senso, il 2023 ha visto lo svolgimento di appuntamenti molto importanti a livello diplomatico come il 3° Forum Belt and Road per la Cooperazione Internazionale e il Vertice Cina-Asia Centrale. "Ho fatto visita personalmente ad una serie di Paesi, ho preso parte a conferenze di scala internazionale e ho incontrato molti amici, sia vecchi che nuovi", ha rimarcato Xi, che ha aggiunto: "Con loro ho condiviso la visione della Cina e rafforzato la comprensione comune. Non importa come lo scenario mondiale possa mutare, la pace e lo sviluppo restano tendenze fondamentali, che solo la cooperazione per il beneficio reciproco può portare".

Sul fronte interno, le linee-guida restano sostanzialmente le stesse. "Promuoveremo saldamente la modernizzazione cinese, attueremo pienamente e fedelmente la nuova filosofia di sviluppo in tutti gli ambiti, accelereremo la costruzione del nuovo paradigma di sviluppo, sosterremo lo sviluppo di alta qualità ed al contempo perseguiremo lo sviluppo e tuteleremo la sicurezza", ha precisato Xi. L'imperativo è quello di ricercare il progresso mantenendo la stabilità, promuovere la stabilità attraverso il progresso, e stabilire il "nuovo" prima di eliminare il "vecchio".

Tra gli obiettivi prioritari per il 2024 spiccano l'approfondimento delle riforme e dell'apertura "a tutto campo", il consolidamento della fiducia nello sviluppo da parte della popolazione, il sostegno di un "vibrante sviluppo dell'economia", e l'incremento degli sforzi per potenziare l'istruzione, promuovere la scienza e la tecnologia, coltivare i talenti.

Spazio anche per le regioni amministrative speciali. Xi assicura massimo supporto a Hong Kong e Macao nello sfruttamento dei loro caratteristici punti di forza, integrando meglio i loro territori nel quadro complessivo di sviluppo del Paese e garantendo loro prosperità e stabilità a lungo termine. Per quanto riguarda Taiwan, il presidente ne è certo: "La Cina sarà sicuramente riunificata e tutti i cinesi delle due sponde dello Stretto dovrebbero essere legati ad un comune senso di determinazione prendendo parte alla gloria del ringiovanimento della nazione cinese".

"Il nostro traguardo è stimolante ma anche semplice", dice Xi, spiegando che si tratta di fare in modo che la popolazione goda di migliori condizioni di vita. "I nostri bambini devono essere accuditi e ricevere una buona istruzione, i nostri giovani devono avere l'opportunità di costruire le proprie carriere ed avere successo, i nostri anziani devono avere un accesso adeguato ai servizi sanitari e assistenziali", ha spiegato, ricordando come queste istanze, definite come prioritarie per il governo, riguardino ogni famiglia cinese.


 L'autore Fabio Massimo Parenti è professore associato di studi internazionali e Ph.D. in Geopolitica e Geoeconomia

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