La Cina è diventata una "potenza responsabile con una maggiore influenza internazionale, una leadership innovativa e un appeal morale" - affermazione fatta alla Conferenza centrale sul lavoro relativo agli affari esteri tenutasi a Beijing dal 27 al 28 dicembre. Secondo Joseph Mahoney, vice caporedattore dell'American Journal of Chinese Politics (SSCI), negli ultimi anni "la politica estera della Cina è diventata più aperta, attiva e con una mentalità più globale”. Per un'idea più intuitiva, bisogna dare un'occhiata alle interazioni della Cina con il mondo nel 2023.
Costruttore della pace mondiale
Di fronte ai disordini e alle crisi, la Cina ha sempre svolto un ruolo di mediazione a favore del cessate il fuoco nelle guerre. Prendendo come esempio il conflitto israelo-palestinese, la Cina ha sottolineato in molte occasioni che la via d'uscita fondamentale dal conflitto è l'attuazione della "soluzione dei due Stati". Con azioni concrete, la Cina ha dimostrato di essere sempre stata fermamente dalla parte della pace, del dialogo e della correttezza storica.
Contributore dello sviluppo globale
A fronte della continua debolezza della ripresa economica globale, l’economia cinese continua a riprendersi. Nei primi tre trimestri dell’anno, il PIL cinese ha registrato una crescita del 5,2% su base annua, rimanendo ancora il più grande motore della crescita economica globale.
Quest'anno ricorre il 45° anniversario della politica cinese di riforma e apertura. Dall'implementazione ufficiale della nuova versione del Catalogo delle Industrie che incoraggiano gli investimenti esteri, all'organizzazione di fiere internazionali come la China International Consumer Products Expo, la China International Fair for Trade in Services, la China International Import Expo, la China Import and Export Fair (Canton Fair) e la China International Supply Chain Expo, fino all'inaugurazione della China (Xinjiang) Pilot Free Trade Zone, la più giovane zona pilota di libero scambio cinese, la Cina ha aperto le sue porte al mondo.
Il pensiero che “la prossima Cina è ancora la Cina.” è diventato il consenso nei circoli industriali e commerciali mondiali. Diverse istituzioni internazionali prevedono che il contributo della Cina alla crescita economica globale raggiungerà un terzo del totale. Quest'anno ricorre anche il decimo anniversario della Belt and Road Initiative, che negli ultimi 10 anni ha visto la realizzazione di oltre 3000 progetti concreti da parte della Cina in collaborazione con diverse parti, con un incremento degli investimenti di quasi 1000 miliardi di dollari.
Difensore dell’ordine internazionale
Nel 2023, l’influenza del “Sud globale” è cresciuta sempre più, spingendo il mondo verso il multipolarismo.
Alla fine del 2023, la relazione bilaterale più importante del mondo, quella tra Stati Uniti e Cina, si è stabilizzata, infondendo certezza e stabilità in un mondo in fermento.
Nel 2023 la Cina ha dimostrato con le sue azioni il suo ruolo di grande potenza e nel 2024 interagirà con il mondo in modo più benevolo, avanzando insieme verso l'obiettivo di costruire una comunità umana dal destino comune!