Il Consiglio Supremo della Commissione Economica Eurasiatica, organo supremo dell'Unione Economica Eurasiatica, si è riunito a San Pietroburgo il 25 dicembre. Le varie parti hanno discusso i risultati della cooperazione dell'Unione negli ultimi anni e le prospettive per la cooperazione futura, e hanno firmato una serie di documenti, tra cui una dichiarazione sullo sviluppo economico, per orientare la direzione per un ulteriore approfondimento della cooperazione.

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha dichiarato durante l'incontro che, a quasi un decennio dalla fondazione dell'Unione Economica Eurasiatica, il volume degli scambi commerciali tra gli Stati membri è quasi raddoppiato e il PIL totale dei Paesi membri è passato da 1.600 a 2.500 miliardi di dollari.

L'Unione mira a raggiungere la libera circolazione di beni, servizi, capitali e forze di lavoro al suo interno entro il 2025 e a perseguire una politica economica coordinata.