Il 19 dicembre, ora locale, il vice rappresentante permanente cinese presso l’Onu, Geng Shuang, ha affermato che la parte cinese si impegna coerentemente nella tutela della pace e della stabilità della penisola coreana per realizzarne la denuclearizzazione. La Cina continuerà a tutelare attivamente la stabilità e a promuovere i colloqui di pace, svolgendo un ruolo costruttivo nel promuovere una soluzione politica della questione, una rapida ripresa dei contatti e del dialogo tra tutte le parti, nonché il raggiungimento della pace e della stabilità a lungo termine nell’Asia nord-orientale.
Lo stesso giorno, durante la riunione aperta sulla questione nucleare della penisola coreana del Consiglio di Sicurezza, Geng Shuang ha affermato che il compito più urgente nella penisola è il mantenimento della calma e dell’autocontrollo delle varie parti, che dovrebbero impegnarsi insieme per raffreddare la situazione e creare le condizioni per la ripresa dei colloqui.
Geng Shuang ha inoltre sottolineato che il punto di partenza della soluzione della questione della penisola coreana da parte del Consiglio di Sicurezza dovrebbe essere quello di alleggerire la situazione e promuovere il dialogo e i negoziati, non semplicemente imporre sanzioni e pressioni, né parlare tanto per parlare. La bozza di risoluzione relativa alla questione della penisola coreana, presentata congiuntamente dalla Cina e dalla Russia, mira a liberare la buona volontà e a dare segnali positivi nel settore relativamente meno sensibile degli affari umanitari, in modo da creare le condizioni per la ripresa del dialogo e per il miglioramento della situazione, promuovendo al contempo una soluzione politica alla questione della penisola.