Bīng chéng-Città del ghiaccio

2023-12-15 21:09:14

Nelle città nord-orientali della Cina esistono innumerevoli meravigliosi paesaggi di ghiaccio e neve, ma Harbin viene chiamata la "città del ghiaccio", il che dimostra il suo stretto collegamento con esso. “Città del ghiaccio” in cinese si dice “bing cheng”, bing, primo tono, cheng,   secondo tono, insieme bing cheng, città del ghiaccio.

Durante il gelido inverno del nord-est della Cina, le strade non sono verdi come quelle del sud e il paesaggio sembra sempre mancare di vitalità. Tuttavia, sulle strade di Harbin, è possibile incontrare lanterne di ghiaccio, non solo nelle aree panoramiche e nei parchi, ma spesso anche su strade commerciali pedonali. Di giorno sono sculture di ghiaccio cristallino, mentre di notte si trasformano in lanterne illuminate dalle luci al neon poste al loro interno.

La tecnica per la fabbricazione di lanterne e sculture di ghiaccio fa parte del patrimonio culturale immateriale della provincia dell’Heilongjiang, mentre Harbin è il luogo di origine e nascita della moderna arte cinese delle lanterne di ghiaccio.

Come la moda per Parigi e i fiori di ciliegio per Tokyo, per Harbin le lanterne di ghiaccio sono diventate uno dei simboli culturali della città.

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