Il 9 dicembre, ora locale, in occasione dell'evento tematico “Giornata della Natura” della COP28 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCC), tenutasi a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, la Cina ha annunciato di aderire formalmente alla “High Ambition for Nature and Humanity” e di assumere ufficialmente la guida nel lancio dell'iniziativa per l’attuazione del Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework (KMGBF).

In un videomessaggio, Huang Runqiu, presidente della COP15 e ministro dell'Ecologia e dell'Ambiente cinese, ha affermato che il cambiamento climatico e la riduzione della biodiversità rappresentano una seria di sfide per la sopravvivenza e lo sviluppo umano. Il KMGBF è un accordo ambizioso, equilibrato, pragmatico, inclusivo e innovativo sulla natura. La Cina attende con ansia la COP28 della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), che metterà in pratica un vero multilateralismo e conseguirà risultati positivi e fruttuosi. Attualmente, convertire tale ambizione in azione è un compito prioritario per tutte le parti. In linea con gli obiettivi del KMGBF, la Cina sta promuovendo la creazione di un sistema di riserve naturali, con i parchi nazionali come pilastro principale e sta ricoprendo il ruolo del Fondo del KMGBF, fornendo ai Paesi in via di sviluppo assistenza e sostegno nell'ambito delle sue capacità.