La 28esima Conferenza delle Parti (COP28) della “Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC)” è in svolgimento a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, e il 5 dicembre è stata la Giornata tematica della Conferenza sull’energia, con il primo evento tematico tenuto in quel giorno incentrato sulla costruzione dell’interconnessione energetica globale.

L’Organizzazione per lo sviluppo e la cooperazione dell’interconnessione ergetica globale (GEIDCO) ha pubblicato il rapporto “Global Energy Inclusive and Just Resilient Transition - Programmes and Practices” in occasione dell’evento. Nelle interviste, rappresentanti di diverse organizzazioni internazionali e funzionari governativi hanno espresso apprezzamento per il ruolo attivo della Cina nel processo di transizione energetica globale.

Ibrahim Matola, ministro malawiano dell’Energia, ha affermato che la Cina ha svolto un ruolo enorme, non solo in termini di scienza, tecnologia e innovazione, ma anche nell’attuazione dei progetti.

Elena Manaenkova, vicesegretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) ha dichiarato che l’OMM si impegna a imparare dall’esperienza cinese e a trarre vantaggio dalle pratiche e dalle tecnologie cinesi per aiutare il resto del mondo ad affrontare i cambiamenti climatici.