Osservatori europei aspettano che vertice Cina-UE aumenti fiducia reciproca

2023-12-05 12:33:54

Come concordato dalle due parti, il 24esimo vertice Cina—UE si terrà a Beijing il 7 dicembre. Questo incontro coincide con il 20° anniversario dell'istituzione del partenariato strategico globale tra Cina e UE e il 25° anniversario dell'istituzione del meccanismo di incontro tra i leader delle due parti. Sarà anche il primo incontro dal vivo tra i leader della Cina e dell’UE dopo l'epidemia. Osservatori di diversi paesi europei ritengono che, di fronte alla complessa situazione internazionale, la Cina e l'UE dovrebbero rafforzare la fiducia reciproca e la cooperazione per affrontare congiuntamente le varie sfide globali, afferrando l’opportunità di questo incontro.

Piotr Gadzinowski, ex caporedattore del giornale polacco "Trybuna” ed ex deputato, ha affermato che dopo il loro incontro, entrambi i capi di Stato della Cina e degli Stati Uniti hanno espresso la volontà di tornare alla concorrenza razionale, e anche le relazioni UE-Cina beneficeranno dalla distensione delle relazioni sino-statunitensi. La Cina è il più importante partner economico non europeo dell'Unione europea, addirittura più degli Stati Uniti in molti campi. La Cina è anche un importante partner economico della Polonia, che spera che le aziende cinesi aumentino i loro investimenti nel Paese, soprattutto per modernizzare ed espandere l'infrastruttura ferroviaria legata alla China-Europe Railway Express.

Georg Zanger, presidente dell’Associazione di Affari sino-austriaca e noto avvocato, ritiene che sia sbagliato formare un blocco per combattere la Cina. L'Unione europea ha proposto di non “disaccoppiarsi” dalla Cina, ma di “eliminare i rischi”. Le grandi aziende tedesche e francesi si sono rese conto che il disaccoppiamento significherebbe la perdita del mercato cinese, e in particolare l'industria automobilistica europea subirebbe enormi perdite. La tendenza alla deindustrializzazione in Europa è già molto evidente e ciò potrebbe portare ad un’ulteriore recessione economica. Occorre pertanto realizzare un equilibrio di potere, piuttosto che la competizione e l’emarginazione a vicenda!

Il giornalista freelance austriaco Martin Sörös ritiene che durante l’imminente incontro tra i leader di Cina e UE, la parte europea dovrebbe spiegare alla Cina il significato esatto del principio di “eliminazione dei rischi”. Egli ha detto che l'economia cinese è ora molto forte e di fatto non dipende più dall'Europa. I partner che sono disposti a cooperare con la Cina includono l'Africa, i paesi “BRICS+”, l'America Latina e alcuni paesi europei come l'Ungheria e la Serbia. Anche l'Australia si sta avvicinando alla Cina. In altre parole, l'Europa ha bisogno della Cina molto più di quanto la Cina  abbia bisogno dell'Europa.”

Urusov Volodymyr, professore associato del Dipartimento di Storia della Taras Shevchenko National University of Kyiv, Ucraina, ha affermato che sia l'Europa che la Cina hanno una lunga storia e tradizione ideologica, e gli scambi e lo studio reciproco tra le civiltà europea e cinese sono di grande importanza nel dialogo ideologico globale. Le idee aristoteliche di “Via di Mezzo” e “Amicizia” hanno grandi somiglianze con le idee confuciane di “aurea mediocrità ” e “benevolenza”. Il professor Urusov ha anche altamente apprezzato l'annuncio cinese di politiche di esenzione dal visto nei confronti di cinque paesi europei, ossia Francia, Germania, Italia, Spagna e Paesi Bassi, e ha detto di ritenere che questa mossa avrebbe infuso nuovo slancio nella cooperazione economica e commerciale UE-Cina e negli scambi culturali e interpersonali.

Il 4 dicembre, Wang Wenbin, portavoce del Ministero cinese degli Esteri, ha affermato che la Cina e l'Europa sono partner e non avversari, che gli interessi comuni delle due parti sono di gran lunga superiori alle loro divergenze. La Cina si aspetta che questo incontro svolga un ruolo importante nell'ereditare il passato in vista di tramandarlo nel futuro, in modo che le due parti possano aumentare la comprensione e la fiducia reciproca attraverso la comunicazione strategica, rafforzare la cooperazione reciprocamente vantaggiosa con spirito pionieristico e innovativo, esplorare idee per risolvere i problemi attraverso il dialogo e la consultazione, cooperando per affrontare le sfide globali, al fine di iniettare nuovo slancio nell'economia mondiale, stabilizzare la situazione internazionale e guidare strategicamente lo sviluppo costante e sano delle relazioni Cina-UE.

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