Il 27 novembre, ora locale, il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha dichiarato, in risposta a una domanda dei media, che Israele e Hamas hanno concordato di prorogare di due giorni l’accordo temporaneo di cessate il fuoco tra le due parti, portando un “barlume di speranza” alla situazione a Gaza.
Egli ha espresso la propria speranza riguardo al fatto che la proroga di due giorni consenta l’ingresso di maggiori forniture umanitarie nella Striscia di Gaza, ma ha anche sottolineato, tuttavia, che a dispetto di due giorni di tregua, l’assistenza umanitaria non può ancora soddisfare i bisogni della popolazione di Gaza.