Alla sera del 19 novembre, ora locale, l’attuale fase del conflitto israelo-palestinese aveva provocato più di 14400 vittime da entrambe le parti. Tra queste, oltre 13000 avevano perso la vita all’interno della Striscia di Gaza, 215 in Cisgiordania e circa 1200 erano di parte israeliana.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato in un comunicato che, all’inizio del giorno 18, ora locale, un team di valutazione umanitaria guidato dall’Organizzazione si era recato all’ospedale Al-Shifa, il più grande della Striscia di Gaza, per valutare la situazione. Il team è rimasto all’interno dell’ospedale solo per un’ora a causa dei rischi per la sicurezza e i membri del team di valutazione hanno descritto la situazione come “disperata”.