Asia-Pacifico, quale strada dovrebbe seguire per creare un’altro miracolo nei prossimi 30 anni?

2023-11-18 23:12:23

Quest’anno ricorre il 30° anniversario della prima riunione informale dei leader dell’APEC. Il 17 novembre, ora locale, in occasione della 30° riunione informale dei leader dell'APEC, tenutosi a San Francisco, il Presidente cinese Xi Jinping ha proposto di “aderire all’intenzione originaria, unire e cooperare per promuovere congiuntamente una crescita di alta qualità nella regione Asia-Pacifica”, che è in linea con il posizionamento dell’APEC e la tendenza dello sviluppo dei tempi, e rappresenta la voce comune dei popoli della regione.

Una chiara comprensione delle tendenze e delle priorità del futuro sviluppo economico costituisce il prerequisito per raggiungere una “crescita di alta qualità” nell’Asia-Pacifico. A questo vertice, il Presidente Xi Jinping ha sottolineato l’importanza della “forza motrice dell’innovazione” e “lo sviluppo ecologico” per guidare la cooperazione nell’Asia-Pacifico in una giusta direzione. La Cina ha proposto iniziative come la costruzione di villaggi digitali l’identità digitale delle imprese, l’agricoltura verde, le città sostenibili e la transizione energetica a basse emissioni di carbonio dell’APEC, che daranno maggiore impulso allo sviluppo dell’Asia-Pacifico.

Raggiungere una “crescita di alta qualità” nell’Asia-Pacifico richiede una cooperazione coordinata. In particolare, i principali paesi dovrebbero assumersi le proprie responsabilità e svolgere un ruolo esemplare nel mantenere la stabilità delle filiere industriali e di approvvigionamento globali e nel rispondere congiuntamente alle sfide globali.  Il recente  incontro tra i capi di Stato di Cina e Stati Uniti a San Francisco ha raggiunto un consenso importante, gettando la certezza e migliorando la stabilità in un mondo pieno di tumulti e cambiamenti.

La Cina è rimasta fedele alla sua intenzione originaria di promuovere la cooperazione nell’Asia-Pacifico, orientandone la direzione e mettendola in pratica. Dalla storia al presente e al futuro, l’Asia-Pacifico dovrebbe sempre essere una piattaforma di sviluppo per la realizzazione reciproca e la cooperazione a mutuo vantaggio.

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