Il 15 novembre, ora locale, presso la tenuta Filoli, a San Francisco, il presidente cinese, Xi Jinping, e il suo omologo statunitense, Joe Biden, hanno avuto un colloquio.

Xi Jinping ha ricordato l’anno passato dal loro ultimo incontro a Bali e le molte cose che nel frattempo sono accadute. Il mondo è uscito dalla pandemia di Covid-19, ma l’enorme impatto dell’epidemia ancora permane. L’economia mondiale ha iniziato a riprendersi, ma il suo slancio resta insufficiente, mentre le catene industriale e di approvvigionamento rimangono disturbate e il protezionismo è in ascesa. Essendo la relazione bilaterale più importante al mondo, le relazioni Cina-Stati Uniti dovrebbero essere collocate nel contesto dell'accelerazione dell'evoluzione secolare del mondo per pensare e pianificare, portare benefici ai due popoli e mostrare impegno per il progresso umano.

Xi Jinping ha sottolineato che negli ultimi 50 anni le relazioni sino-americane non sono sempre andate a gonfie vele a causa di problemi di ogni tipo, ma sono comunque sempre andate avanti nonostante questi problemi. È impossibile che due paesi così grandi non si rapportino l’uno con l’altro, né è realistico cercare di cambiare la controparte, senza dimenticare che nessuno potrebbe permettersi le conseguenze di un conflitto o di uno scontro.

Il presidente Xi ha ribadito inoltre la sua opinione coerente, cioè che la concorrenza fra i grandi paesi non si allinea all’attuale epoca e non risolve i problemi che Cina e Stati Uniti, come anche il mondo intero, hanno di fronte. Il pianeta può permettere la coesistenza di entrambi i paesi e i successi di ognuno di loro sono opportunità per la controparte. Il fatto che Cina e Stati Uniti abbiano differenze storiche, culturali, nel loro sistema sociale e nella strada di sviluppo seguita, è una realtà oggettiva. Tuttavia, finché le due parti si attengono al rispetto reciproco, alla convivenza pacifica e alla cooperazione vantaggiosa per tutti, possono superare le differenze e trovare un giusto modo di convivenza. Il presidente cinese ha inoltre affermato di sentirsi fiducioso riguardo al luminoso futuro dei rapporti sino-statunitensi.

Xi ha concluso ricordando che sia lui che il presidente Biden si trovano al timone delle relazioni sino-statunitensi e hanno grandi responsabilità nei confronti dei propri popoli, del mondo e della storia. Egli spera di riuscire ad avere, con il suo omologo americano, un approfondito scambio di vedute e di riuscire a raggiungere con lui nuovi consensi su argomenti strategici, globali e direzionali relativi alle relazioni bilaterali, nonché alle importanti questioni riguardanti la pace e lo sviluppo del mondo.