Attualmente, Xinjiang ha 18 porti terrestri aperti all’estero approvati dal Consiglio di Stato cinese e, contando su questo punto di forza, Xinjiang sta cercando di diventare un “canale d’oro” tra Asia e Europa. Finora, 112 linee per i treni di China-Europe Railway Express passano attraverso il porto terrestre di Alashankou, raggiungendo 21 paesi; 80 linee attraversano il porto terrestre di Horgos, coprendo 18 paesi e 45 città e regioni. Secondo le statistiche della dogana cinese di Urumqi, da gennaio a ottobre di quest’anno, il volume d’import-export dei porti terrestri del Xinjiang ha toccato i 779,12 miliardi di yuan, con un aumento del 24,3%, su base annua, battendo il record storico.