Onu: “proteggere istituzioni sanitarie a Gaza”

2023-11-13 11:11:43

Il 12 novembre Laila Baker, direttrice regionale per gli Stati arabi del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA), Adele Khodr, direttrice regionale per il Medio Oriente e il Nordafrica del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), e Ahmed Al-Mandhari, direttore regionale per il Mediterraneo orientale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS),hanno rilasciato una dichiarazione in cui si chiede alla comunità internazionale di agire con urgenza per fermare i continui attacchi dell'esercito israeliano contro gli ospedali della Striscia di Gaza e per proteggere l'unico sistema medico e sanitario rimasto.

Negli ultimi 36 giorni l’OMS ha registrato almeno 137 raid contro istituzioni sanitarie a Gaza, i quali hanno provocato 521 morti (di cui 16 medici) e 686 feriti (di cui 38 medici).

La dichiarazione sottolinea che gli attacchi contro le strutture mediche e i civili sono inaccettabili e violano il diritto internazionale umanitario e dei diritti umani e le relative norme. Attualmente, più della metà delle strutture mediche nella Striscia di Gaza sono chiuse.

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