“Abbiamo partecipato all’Expo per sei anni consecutivi e siamo vecchi amici della CIIE. Credo che questa volta avremo maggiori opportunità.” Il 3 novembre, Yang Zhenyu, direttore generale della Cina di Dole Asia Holdings, ha espresso il suo entusiasmo per la sesta CIIE.
Sono attualmente in atto tutti i preparativi per la sesta edizione del CIIE, che si terrà a Shanghai in Cina dal 5 al 10 novembre. Nei prossimi giorni parteciperanno alla conferenza ospiti provenienti da 154 Paesi, regioni e organizzazioni internazionali e oltre 3.400 aziende da tutto il mondo parteciperanno alla mostra aziendale, tra cui più di 1.500 aziende legate al "Belt and Road". Vale la pena notare che tra le oltre 3.400 aziende, non pochi sono i "vecchi amici del CIIE" come Dole entrato al CIIE "sei volte".
“Lasciate che il mercato cinese diventi il mercato mondiale, condiviso e per tutti”. La Cina lo dice da sempre e lo fa, creando costantemente spazi di sviluppo per le aziende di tutto il mondo.
I veri sentimenti delle imprese finanziate dall’estero sono dimostrati anche dai dati economici nazionali cinesi per i primi tre trimestri. Secondo i calcoli preliminari, il PIL cinese è cresciuto del 5,2% su base annua nei primi tre trimestri, ancora più velocemente di quello delle principali economie sviluppate del mondo. Tra questi, il rimbalzo dei consumi è diventato il momento più importante, con una spesa dei consumatori finali che ha trainato la crescita del PIL di 4,4 punti percentuali. Per gli investitori stranieri, queste cifre significano enormi opportunità di mercato.
Oltre ad un mercato enorme con una popolazione di 1,4 miliardi di abitanti e più di 400 milioni di gruppi a reddito medio, anche l’insistenza del governo cinese nel promuovere l’apertura al mondo esterno è un fattore importante per attirare “fan entusiasti” da diversi Paesi. In particolare, il mondo ha beneficiato molto della determinazione ad aprirsi dimostrata dalla costruzione congiunta della Belt and Road. All’esposizione nazionale globale di questa CIIE, 64 dei 72 espositori sono Paesi partecipanti alla costruzione congiunta della Belt and Road. Nei giorni scorsi il treno merci Cina-Europa “CIIE” ha attraversato il continente eurasiatico, trasportando continuamente merci dai Paesi della Belt and Road al sito espositivo.
Inoltre, per i Paesi meno sviluppati tra i Paesi co-costruttori della "Belt and Road", il CIIE promuoverà l'ingresso di prodotti tipici locali nel mercato cinese fornendo alcuni stand gratuiti, sussidi per la costruzione e politiche fiscali preferenziali per l'acquisto di mostre.
Queste storie intense di "vecchi amici" mostrano al mondo che la Fiera è una prassi tangibile della promozione da parte della Cina della costruzione di una comunità con un futuro condiviso per l'umanità. Attraverso questa finestra, il mondo ha visto la determinazione e gli interventi della Cina nell’aderire al multilateralismo e nel condividere i dividendi dello sviluppo.