Una recente notizia sulle acque contaminate della centrale nucleare di Fukushima ha preoccupato di nuovo la comunità internazionale: il 25 ottobre, 5 lavoratori che stavano trattando le tubazioni del sistema di trattamento di acque radioattive sono stati accidentalmente spruzzati con un liquido contenente sostanze nucleari. Cosa che è successo ha testimoniato ancora una volta che 12 anni dopo l'incidente nucleare di Fukushima, la Tokyo Electric Power Company, titolare e gestore della centrale nucleare di Fukushima, nell’affrontare serie questioni legate all’inquinamento nucleare, sta continuando a creare problemi derivati dall’irresponsabilità che dura per ormai decine d’anni: non a caso che la società ha dichiarato di iniziare da oggi il terzo flusso delle acque radioattive, con lo scarico di circa 7800 tonnellate entro i prossimi 17 giorni.