Il 2 novembre la giapponese Tokyo Electric Power Company (TEPCO) ha avviato il terzo ciclo di scarico dell’acqua contaminata dal nucleare di Fukushima. A questo proposito, un portavoce dell’Ambasciata cinese in Giappone ha dichiarato che il continuo sversamento di acqua radioattiva da parte giapponese rappresenta un grave rischio per la sicurezza dell’ambiente marino mondiale. La posizione della Cina contro tale operazione è chiara e ferma. La Cina esorta ancora una volta il Giappone a rispondere pienamente alle preoccupazioni della comunità internazionale, ad accettare la piena e sostanziale partecipazione delle parti interessate in un accordo di monitoraggio internazionale efficace e a lungo termine, e a smaltire efficacemente l’acqua radioattiva in modo scientifico, sicuro e trasparente.