Il 23 ottobre Wang Yi, membro dell’Ufficio politico del Comitato Centrale del PCC e ministro cinese degli Esteri, ha avuto un colloquio telefonico con il ministro palestinese degli Esteri, Riyad al Maliki. Durante il colloquio, Riyad al Maliki ha presentato la posizione della Palestina, ringraziando sinceramente la Cina per aver sostenuto la giustizia, aver espresso una voce chiara e forte, essersi fermamente schierata dalla parte del popolo palestinese e aver fornito assistenza umanitaria di emergenza alla Palestina. La parte palestinese chiede un cessate il fuoco immediato e l’invio di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza il prima possibile per curare i feriti, auspicando che con l’aiuto della comunità internazionale la questione palestinese possa essere risolta alla radice e si possa creare un paese indipendente.

Dal canto suo, Wang Yi ha affermato che la Cina condanna con forza e si oppone a tutti gli atti che danneggiano i civili e violano il diritto internazionale. La parte cinese chiede un cessate il fuoco immediato e la fine del conflitto, per garantire le più elementari condizioni di vita alla popolazione di Gaza.

Wang Yi ha inoltre sottolineato che l’unico modo per risolvere la questione palestinese risiede nell’attuazione della “soluzione dei due Stati” e nella realizzazione dei diritti del popolo palestinese alla sopravvivenza, alla costruzione della nazione e al ritorno a casa. La Cina chiede una convocazione quanto prima di una conferenza di pace internazionale quanto più autorevole, ampia ed efficace possibile, per promuovere quanto prima la ripresa dei colloqui di pace tra Palestina e Israele, e per formulare un calendario e una roadmap specifici a questo scopo.