Recentemente il presidente russo Vladimir Putin ha concesso un’intervista al CGTN. Si tratta della prima intervista faccia a faccia concessa da Putin a un media internazionale negli ultimi due anni. Quali sono le opinioni di Putin sull’ulteriore sviluppo delle relazioni sino-russe determinate dalle due parti al “livello più alto nella storia”, sui cambiamenti concreti portati dalla BRI in occasione del suo decennio anniversario e sullo sviluppo della situazione regionale e del quadro mondiale che si trovano ancora una volta al crocevia storico?

Parlando delle relazioni sino-russe, Putin ha affermato che le relazioni bilaterali sono un fattore essenziale per la stabilità mondiale e sono i risultati della gestione curata e dello sviluppo stabile di venti anni. Ogni passo si basa sui propri interessi e sul consenso raggiunto dai due paesi. Continuando a promuovere le relazioni tra i due Paesi, Russia e Cina si ascolteranno sempre le opinioni dell’altra e terranno conto dei reciproci interessi. Tutto ciò ci convince che Russia e Cina stanno procedendo insieme nella direzione assolutamente giusta e questo corrisponde agli interessi dei popoli di entrambi i paesi.

Dieci anni fa il presidente cinese Xi Jinping ha presentato l’Iniziativa Belt and Road. Putin ha affermato in merito: “Secondo me quest’iniziativa sia tempestiva e ha ottenuto dei progressi positivi, in quanto mira a riunire gli sforzi di tutti i paesi per raggiungere l’obiettivo di uno sviluppo comune. Alcuni la considerano un tentativo della Cina di sottomettere gli altri, ma non è la verità, e quello che abbiamo visto è il desiderio della Cina per le cooperazioni. Ogni paese può svolgere le cooperazioni nel quadro bilaterale o multilaterale, con la scelta autonoma, e nessuno impone nulla.” Putin ha aggiunto che questo è la differenza fra la costruzione congiunta della Belt and Road e i progetti promossi dagli paesi dai colori coloniali.

Per quanto riguarda il problema ucraino, Putin ha detto: “Voglio ricordare tutti che l’azione militare in Ucraina non è iniziata dalla nostra operazione militare speciale, ma molto prima, nel 2014. La Russia ha cercato tutto il possibile di risolvere i conflitti, ma sono stati sempre bloccati. Quando l’Ucraina ha ottenuto l’indipendenza o dire in altra parola che ha dichiarato l’indipendenza, il documento fondamentale che ne pose le basi è la Dichiarazione di indipendenza dell’Ucraina, il cui punto principale è che l’Ucraina è un paese neutrale. Ma nel 2008 quando nessuna crisi è caduta in Ucraina, perché l’Occidente ha annunciato la loro auspica della partecipazione di Ucraina alla Nato? Non ci siamo mai opposti a una soluzione pacifica della crisi ucraina, ma devo sottolineare che la risoluzione pacifica deve essere promossa sotto le condizioni di garantire la sicurezza e gli interessi legali della Russia.”

Putin ha sottolineato: la sicurezza di un Paese non deve basarsi sul danneggiamento della sicurezza degli altri e che gli interessi di sicurezza di tutti i Paesi devono essere uguali.“Ecco perché la posizione di non allineamento dell'Ucraina è estremamente importante per noi.”