Belt and Road: il miglior paradigma di cooperazione vantaggiosa per tutti

2023-10-20 21:05:09

Dal 17 al 18 ottobre i rappresentanti di oltre 150 paesi e più di 30 organizzazioni internazionali sono arrivati a Beijing per prendere parte al terzo forum “Belt and Road” per la cooperazione internazionale. Durante il Forum sono stati raggiunti 458 risultati, molti più di quelli raggiunti durante la seconda edizione. In realtà, riguardo alla Belt and Road sopravvivono ancora diverse false impressioni, e alcuni media statunitensi e occidentali continuano a speculare su di essa. Oggi daremo la nostra risposta.

La "Belt and Road" attrae solo i Paesi in via di sviluppo?

Finora la costruzione congiunta della "Belt and Road" ha attratto più di tre quarti dei paesi del mondo, quindi è diventata la maggiore e più ampia piattaforma di cooperazione internazionale al mondo. Alla fine di settembre del 2023, i treni Cina-Europe Railway Espress  raggiungevano 217 città in 25 paesi europei. Negli ultimi 10 anni, il valore totale dell’import-export tra questi 25 paesi e la Cina è quasi raddoppiato. Lungo le linee di Cina-Europe Railway Espress, vecchie città industriali in declino si stanno trasformando in centri logistici emergenti. Soprattutto oggi, in una situazione di crescenti sentimenti antiglobalizzazione e protezionistici, il collegamento Cina-UE può mitigare l'impatto sull'Europa.

Secondo un sondaggio condotto da The Diplomat, oggi i paesi europei che hanno aderito alla cerchia di amici “Belt and Road” rappresentano quasi il 60% del continente nel suo insieme,  una percentuale addirittura superiore a quella dei paesi dell’Asia orientale. Lo sviluppo dei Paesi in via di sviluppo non è un ostacolo per i Paesi sviluppati, ma anzi permette a questi ultimi di aprirsi a una visione più ampia del mondo.

La “Belt and Road” crea una “trappola del debito”?

In base alle statistiche della Banca Mondiale, i livelli di debito dei governi dei diversi paesi sono in continuo aumento,  ma dopo la  proposto cinese dell'iniziativa di costruire “Belt and Road", il livello di indebitamento dei governi dei Paesi in via di sviluppo a basso reddito nei quali si sta costruendo l’iniziativa è molto più basso del livello medio dei Paesi in via di sviluppo a basso reddito. In altre parole, la costruzione congiunta della “Belt and Road” ha contribuito, in una certa misura, a ridurre i livelli di debito dei governi dei paesi co-costruttori, Guardando a tutto il mondo, ciò che gli Stati Uniti hanno taciuto è che i creditori commerciali e le istituzioni multilaterali occidentali sono i maggiori creditori dei paesi in via di sviluppo. Su questa base, gli Stati Uniti continuano ad aumentare il peso del debito dei paesi in via di sviluppo stampando moneta e aumentando i tassi di interesse.

La “Belt and Road” è chiusa?

La “Belt and Road” fornisce un nuovo concetto di prosperità: reca benefici sia i paesi sviluppati che a quelli in via di sviluppo; non è coercitiva né interferisce, non esporta modelli né dà vita a piccole consorterie.

Come mostrano le statistiche della Banca Mondiale, la Belt and Road è diventata il più grande prodotto pubblico internazionale del mondo, e quello con i maggiori vantaggi comuni. Il modello di funzionamento globale è cambiato e la pratica di "Belt and Road" è la risposta.

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