Secondo i dati preliminari, il PIL cinese nei primi tre trimestri è stato di 91302,7 miliardi di yuan, mostrando un aumento del 5,2% rispetto all'anno precedente, calcolato a prezzi costanti. I media stranieri stanno seguendo attentamente il miglioramento e la ripresa economica cinese, con espressioni come "Ripresa dinamica dell'economia cinese", "Crescita più veloce del previsto" e "Una tendenza di ripresa forte". Nei primi tre trimestri, il volume totale delle vendite al dettaglio di beni di consumo è salito a 34210,7 miliardi di yuan, con un aumento del 6,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La spesa finale per il consumo ha contribuito all'83,2% della crescita economica, guidando un aumento del PIL del 4,4%.

Questi numeri rappresentano grandi opportunità di mercato per i capitali esteri. Dall’inizio del 2023, un gran numero di dirigenti di aziende multinazionali, tra cui Tesla, J.P. Morgan, Apple e Qualcomm, ha visitato la Cina. Questi top manager hanno concordato all'unanimità che il mercato cinese rappresenta una "scelta indispensabile", e hanno espresso l'intenzione di aumentare gli investimenti in Cina e coltivare ulteriormente il mercato cinese. Secondo un rapporto di ricerca sui consumatori pubblicato il 17 ottobre da PwC, la maggior parte delle imprese multinazionali in Cina mostra ottimismo riguardo al mercato cinese. La dimensione del mercato, la crescita economica e il riconoscimento dei consumatori sono tre fattori chiave che attirano gli investimenti delle imprese multinazionali in Cina.

Nonostante ciò, alcuni media occidentali continuano a propagandare il presunto "ritiro dei capitali esteri dalla Cina", cercando di abbassare le aspettative psicologiche dei principali attori di mercato e screditare l'economia cinese. Tuttavia, i fatti dimostrano che il numero di imprese estere in Cina è in aumento, molte delle quali hanno ottenuto buoni profitti e il panorama degli investimenti si è continuamente migliorato. Secondo i dati del Ministero del Commercio, nei primi 8 mesi dell'anno in Cina sono state registrate 33.154 nuove imprese estere, con un aumento del 33%, il che smentisce chiaramente il presunto "ritiro dei capitali esteri dalla Cina".

Oltre al mercato dei consumi, il commercio estero cinese sta promuovendo attivamente la fluidità delle catene di approvvigionamento e dell'industria globali, in particolare il commercio tra la Cina e i paesi coinvolti nella "Belt and Road" è in crescita. Nei primi tre trimestri, l'import-export tra la Cina e i paesi della "Belt and Road" è aumentato del 3,1%, rappresentando il 46,5% del totale del volume del commercio estero.