Come può la costruzione congiunta della "Belt and Road" aprire le arterie economiche e commerciali, in modo che l'oceano della globalizzazione possa fluire senza sosta?
Il 26 aprile 2019, il presidente cinese Xi Jinping ha tenuto un discorso programmatico alla cerimonia di apertura del secondo Forum BRI internazionale di cooperazione, affermando: "dobbiamo promuovere la liberalizzazione e la facilitazione del commercio e degli investimenti, opporci in modo deciso al protezionismo e promuovere l'ulteriore sviluppo dell'economia globale in una direzione più aperta, inclusiva, equa, vantaggiosa per tutti e bilanciata".
La Cina si è unita ai paesi partner della BRI per rafforzare la "connessione soft" delle politiche e delle regole, promuovendo la liberalizzazione e la facilitazione del commercio e degli investimenti.
La Cina e i paesi lungo le rotte ferroviarie della BRI hanno stabilito nuovi meccanismi di cooperazione per accelerare lo sviluppo dei treni merci Cina-Europa.
Nuove rotte si sono sviluppate verso ovest, collegando oltre 25 paesi europei e più di 210 città. Verso est, hanno collegato oltre 110 città in Cina. In dieci anni, le innovazioni del sistema hanno portato a una svolta nella storia del commercio. La Fiera dell’Importazione in Cina, nata dalla costruzione congiunta dell'Iniziativa"Belt e Road", è stata un successo. È la prima fiera nazionale al mondo a tema importazione.
In dieci anni, sono state stabilite nuove regole commerciali, portando alla realizzazione della più grande area di libero scambio del mondo - Area di libero scambio regionale comprensivo dell'Asia-Pacifico (RCEP). Dal 2013, il valore complessivo delle importazioni ed esportazioni tra la Cina e i paesi partner della BRI ha raggiunto i 19,1 trilioni di dollari, con una crescita media annua del 6,4%. Ciò ha aperto nuovi orizzonti nella cooperazione economica e commerciale, connettendo le aspirazioni di una vita migliore per un numero sempre maggiore di persone.