Alla vigilia del terzo Forum di cooperazione internazionale della “Belt and Road”, il presidente dello Sri Lanka, Ranil Wickremesinghe, ha concesso un intervista esclusiva al China Media Group. Come vede le relazioni bilaterali nella nuova epoca e il terzo Forum BRI di cooperazione internazionale?

Giornalista: come presidente dello Sri Lanka, quali sono le sue aspettative per il terzo Forum di cooperazione internazionale della “Belt and Road”? Come vede il suo significato?

Ranil Wickremesinghe: dal primo Forum di cooperazione internazionale della “Belt and Road” del 2017 al secondo forum e fino ad oggi, la situazione mondiale è cambiata. Di fronte alle nuove difficoltà e alle grandi sfide globali, speriamo di trovare insieme delle soluzioni attraverso la partecipazione alla cooperazione internazionale della Belt and Road.

Giornalista: l'amicizia tra Cina e Sri Lanka è ferma e duratura. Sappiamo che più di 70 anni fa la Cina e lo Sri Lanka hanno firmato il Patto Gomma-Riso. Grazie a questo accordo, i due Paesi hanno aperto le porte a scambi amichevoli, all'aiuto reciproco e alla cooperazione win-win sulle principali questioni internazionali e regionali e di interessi fondamentali reciproci, e noi chiamiamo questo “spirito del Patto Gomma-Riso”. Secondo Lei in che modo possiamo portare avanti questo spirito al giorno d'oggi?

Ranil Wickremesinghe: proprio per portare avanti lo spirito del Patto Gomma-Riso abbiamo aderito alla Belt and Road Initiative. La cooperazione non si limita ai nostri due paesi, ma ci sono accordi commerciali tra la Cina e molti Paesi del mondo. Stiamo cooperando non solo nel settore del commercio, ma anche in quello delle infrastrutture e degli investimenti. La partecipazione alla costruzione congiuta della Belt and Road è un buon inizio per il nostro Paese ed è anche la direzione su cui ci concentreremo in futuro.

Giornalista: di fronte ai cambiamenti senza precedenti nell’ultimo centennio, il presidente cinese Xi Jinping ha proposto le iniziative per lo sviluppo globale, per la sicurezza globale e per la civiltà globale. Cosa ne pensate di queste tre iniziative?

Ranil Wickremesinghe: in realtà, proprio come ha proposto il presidente Xi Jinping, il mondo ha bisogno di cooperazioni più strette, per cui sosteniamo pienamente queste iniziative. Gli scambi culturali tra i nostri due Paesi esistono da migliaia di anni e noi li porteremo avanti.