Durante una conferenza stampa di routine tenuta il 27 settembre al ministero cinese degli Esteri, un giornalista ha rivolto la seguente domanda al portavoce, Wang Wenbin: secondo quanto riportato, il governo cinese sta conducendo la sorveglianza dell'ambiente marino e della radiazione nelle acque sotto la sua giurisdizione. È possibile la pubblicazione dei dati correlati dalla parte cinese?

In risposta, Wang Wenbin ha dichiarato che la sorveglianza dell'ambiente marino e delle radiazioni è stata avviata per prendere misure di emergenza per quanto riguarda le importazioni di prodotti ittici giapponesi e per intensificare la sorveglianza del rischio di contaminazione nucleare nei prodotti ittici marini. Queste sono tutte misure legittime e ragionevoli adottate dal governo cinese per affrontare lo scarico di acqua contaminata dalla centrale nucleare giapponese di Fukushima, al fine di tutelare gli interessi nazionali e i diritti del pubblico.

Wang Wenbin ha altresì messo in rilievo che lo scarico di acqua contaminata proseguirà per decenni, e l'incertezza sulla sua reale capacità di trattamento è molto elevata. Egli ha poi concluso affermando che il governo cinese ha la capacità e la determinazione di adottare tutte le misure necessarie per proteggere efficacemente gli interessi nazionali, la salute pubblica e promuovere un sano sviluppo dell'industria ittica marina.