Stando a un reportage del 14 settembre pubblicato dal quotidiano “USA Today", la polarizzazione negli Stati Uniti ha messo in pericolo la democrazia: la fiducia degli americani in molte delle principali istituzioni (il sistema della giustizia penale, il Congresso, la polizia, le scuole pubbliche ecc) è ai minimi storici o quasi. Si tende a non ascoltare le persone o le organizzazioni di cui non ci si fida. Un sondaggio del Pew Research dello scorso anno ha rilevato che il 72% dei repubblicani ritiene che i democratici siano più disonesti e immorali degli altri americani; più del 60% dei democratici attribuisce questi difetti caratteriali ai repubblicani. L’intransigenza tra i due partiti ha portato la democrazia a un punto morto, rendendo impossibile per gli Stati Uniti avere un governo per il popolo e governato dal popolo.