Il 18 settembre del 1931 scoppiò l’eponimo “Incidente del 18 settembre” che ha sconvolto il mondo. Il militarismo giapponese diede così inizio all’invasione della Cina che si sarebbe poi protratta per i successivi 14 anni. A Tokyo, la casa editrice giapponese Fuji ha investito molto denaro e coordinato diversi storici per raccogliere e pubblicare documenti storici sulla guerra di aggressione contro la Cina, al fine di rivelarne la verità.

La presidentessa della Fuji ha detto: “La Collezione top secret sulla guerra dei 15 anni da noi pubblicata comprende documenti sull’utilizzo di gas e sulla guerra batteriologica mai ammessi dall’esercito giapponese. Il governo giapponese vorrebbe che la gente non venisse a conoscenza di  queste cose, ma la pubblicazione di questi documenti per noi è una missione.”

Ella ha poi detto ai giornalisti che dagli anni 90’ del secolo scorso ad oggi, la Collezione Top Secret sulla guerra dei 15 anni è stata pubblicata in 83 volumi, i quali contengono molti documenti storici originali, ripristinando in gran parte i fatti storici dell’invasione giapponese della Cina e portando alla luce le verità che erano state deliberatamente distrutte e insabbiate.