Dal 16 al 17 settembre, il Balletto di Roma presenta il suo balletto moderno originale “Giulietta e Romeo” al Centro Artistico degli Spettacoli Tianqiao di Beijing, portando una festa del balletto moderno al pubblico della capitale. Come importante progetto di scambio culturale tra Cina e Italia per quest’anno, il tour del Balletto di Roma in Cina si sta svolgendo in diverse città, tra cui Guangzhou, Shenzhen, Beijing, Wenzhou, Yangzhou e Shanghai, promuovendo attraverso la danza lo scambio culturale tra i due paesi.
Il direttore generale del Balletto di Roma, Luciano Carratoni, ha dichiarato in un’intervista concessa al CMG che negli ultimi anni gli scambi culturali e artistici tra Italia e Cina sono diventati sempre più frequenti e profondi. Il Balletto di Roma è onorato di presentare al pubblico cinese la cultura della danza italiana durante questo tour. La danza è un “linguaggio di scambio interculturale” che ha un significato profondo. Il balletto “Giulietta e Romeo” può suscitare un’empatia emotiva tra le persone dei due paesi, migliorando la comprensione e l’apprezzamento reciproco delle rispettive culture e unendo emotivamente i loro abitanti. Si spera che questo tour possa diventare un importante motore per il consolidamento e lo sviluppo delle relazioni amichevoli tra i due paesi.
Carratoni ha affermato che il balletto “Giulietta e Romeo” è uno dei titoli di maggior successo del repertorio del Balletto di Roma, fino all’estate di quest’anno è stato portato in scena in centinaia di rappresentazioni sia in Italia che nel resto del mondo. Questo balletto offre una reinterpretazione indipendente e appassionata della trama originale di Shakespeare. Non solo inverte i nomi dei protagonisti maschili e femminili rispetto all’opera originale, ma introduce anche molti cambiamenti rivoluzionari nella scenografia. La modernizzazione degli elementi visivi e del linguaggio della danza conferisce a questa antica storia un nuovo significato contemporaneo. Lo spettacolo è molto popolare in Italia e si pensa che conquisterà anche il pubblico cinese.