Nel gennaio 2022, alcuni residenti giapponesi che avevano precedentemente vissuto a Fukushima hanno presentato una causa collettiva presso il tribunale distrettuale di Tokyo, chiedendo un risarcimento da parte della Tokyo Electric Power Company (TEPCO) per “cancro alla tiroide causato dalle sostanze radioattive fuoriuscite dopo l’incidente della centrale nucleare di Fukushima Daiichi”. Il 13 settembre, ora locale, il tribunale distrettuale di Tokyo ha tenuto una nuova udienza per il caso. Nello stesso pomeriggio centinaia di persone si sono riunite davanti al tribunale distrettuale di Tokyo, chiedendo che TEPCO e il governo giapponese si assumessero le proprie responsabilità e risarcissero i querelanti.
Nel 2011 si è verificato un grave incidente con perdita di materiale radioattivo dalla centrale nucleare di Fukushima Daiichi. Al momento dell’incidente, i sei querelanti avevano tra i 6 e i 16 anni. Tra il 2012 e il 2018 è stato loro diagnosticato un cancro alla tiroide durante i relativi test medici condotti dalle autorità della prefettura di Fukushima.