Il 5 settembre la portavoce del ministero cinese degli Esteri, Mao Ning, ha presieduto una regolare conferenza stampa. Un giornalista ha posto una domanda riguardo al fatto che, secondo quanto riportato dai media giapponesi il 5 settembre, il Ministero giapponese degli Esteri ha annunciato il 4 di aver presentato un documento scritto all'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) in cui si dichiarava che le misure di controllo delle importazioni annunciate dalla Cina dopo l’inizio dello scarico di acqua contaminata dal nucleare in mare erano "totalmente inaccettabili". Qual è il commento della Cina a riguardo?
Mao Ning ha detto che la Cina ha espresso più volte la propria posizione ufficiale sulla questione dello sversamento in mare di acqua contaminata da parte del Giappone. Lo scarico forzato di acqua contaminata dal nucleare da parte del Giappone non ha precedenti sin dall’inizio dell'uso pacifico dell'energia nucleare da parte dell'umanità. Non esiste uno standard di trattamento riconosciuto. La comunità internazionale è generalmente preoccupata per i rischi apportati da tale azione giapponese all'ambiente marino e alla pubblica sicurezza, e ha adottato misure preventive. Le relative misure della Cina sono del tutto legittime, ragionevoli e necessarie.