È stata pubblicata ad agosto una serie di dati economici che mostrano come da gennaio a luglio, il valore aggiunto delle imprese industriali al di sopra delle dimensioni designate, sia aumentato del 3,8% su base annua, le vendite totali al dettaglio di beni di consumo del 7,3%, gli investimenti in immobilizzazioni del 3,4%.

Nel mese di luglio, la produzione di celle solari e di veicoli a nuova energia sono  aumentate rispettivamente del 65,1% e del 24,9% su base annua ecc. Quest’anno, l’economia cinese, nonostante le pressioni, è stata in grado di mantenere una ripresa costante, preservando le sue dimensioni e migliorandone la qualità, da un punto di vista complessivo continua a mantenere una buona ripresa.

Nella prima metà dell’anno corrente, l’economia cinese è cresciuta del 5,5% su base annua, più velocemente del tasso di crescita economica annuale del 3% dello scorso anno e più velocemente del tasso di crescita annuale medio triennale dell’epidemia, pari al 4,5%.

La crescita economica della Cina si colloca ai primi posti tra le principali economie mondiali. Il Fondo Monetario Internazionale ha previsto una crescita economica cinese per l’anno in corso pari al 5,2%, contribuendo così per un terzo alla crescita mondiale del PIL.

Secondo Borge Brende, presidente del World Economic Forum, la Cina ha adottato molte misure corrette per sostenere la crescita economica, e si è detto fiducioso nelle prospettive di crescita economica del Paese.

L’apertura e la condivisione della Cina hanno fornito nuove opportunità per lo sviluppo. Nella prima metà dell’anno corrente, il volume dell’import-export di merci cinese ha raggiunto i 20,1 trilioni di yuan, record nello stesso periodo storico.

Secondo il “Business Confidence Survey 2023” pubblicato dalla Camera di Commercio dell’Unione Europea in Cina, attualmente oltre il 90% delle aziende intervistate considera la Cina come destinazione di investimenti, il 59% delle quali vede ancora la Cina come una delle tre principali destinazioni di investimento.

Questo dovrebbe anche essere appunto un importante motivazione per cui grandi imprenditori globali come Swire, Apple, Esquel, Nestlé, BMW, Mercedes-Benz, Qualcomm, Pfizer, P&G hanno effettuato visite in Cina dalla fine di marzo di quest’anno per ristabilire la loro presenza sul mercato cinese.

La CIFTIS (China International Fair for Trade in Services) 2023, a cui parteciperanno in loco oltre 2200 aziende come Intel, Tesla e Nestlé,  tra le quali più di 500 aziende Fortune 500 e leader del settore, che dimostrano ancora una volta la forte attrazione del mercato cinese, è ormai pronta e aprirà i suoi battenti a Beijing il 2 settembre.