L’8 agosto un grande incendio è divampato sull'isola di Maui, nelle Hawaii. In base ai dati ufficiali diffusi il 24, l’incendio ha causato 115 morti e centinaia di dispersi.

L’incendio di Maui ha messo a nudo molteplici problemi del governo locale: l’impotenza di fronte alle catastrofi e la lentezza di reazione al disastro. L'incendio può essere descritto come un disastro naturale, ma è stato più un disastro causato dall'uomo.

Jin Dong, giornalista del CMG nella zona di Lahaina, la più colpita, ha appreso molti problemi che l’incendio ha fatto emergere: mancanza di allarme preventivo dello scoppio dell’incendio, mancanza di acqua per estinguerlo, lentezza dei soccorsi dopo lo scoppio dell’incendio. Tutto ciò ha fatto sì che la gente perdesse fiducia nei confronti del governo degli Stati Uniti.