Nel pomeriggio del 27, circa 500 persone provenienti da diverse parti del Giappone, insieme ad alcuni membri dell'opposizione parlamentare giapponese, hanno manifestato lungo la costa della città di Iwaki, nella prefettura di Fukushima per chiedere al governo giapponese e alla Tokyo Electric Power Company di interrompere le operazioni di sversamento in mare dell'acqua radioattiva della centrale nucleare di Fukushima Daiichi.
Stando a quanto riportato lo stesso giorno dal quotidiano giapponese "Mainichi Shimbun", i risultati di un sondaggio d'opinione condotto su scala nazionale nei giorni 26 e 27 di questo mese hanno mostrato che l'indice di approvazione del governo di Fumio Kishida è sceso al 26%, rispetto al 28% di luglio, rimanendo per il secondo mese consecutivo al di sotto del 30%.