Quest’anno ricorre il 10° anniversario della proposta da parte della Cina di una politica sincera e amichevole nei confronti dell’Africa. Negli ultimi 10 anni, la Cina ha partecipato alla costruzione di oltre 6.000 chilometri di ferrovie, 6.000 chilometri di strade e più di 80 impianti di energia elettrica su larga scala in Africa. Nel suo discorso tematico tenuto il 24 agosto durante il dialogo tra i leader Cina-Africa, il presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato che la Cina è “disposta a essere un compagno di viaggio per l’Africa sulla strada della modernizzazione”.

La Cina è stata il principale partner commerciale dell’Africa per 14 anni consecutivi. Nel 2022, il valore delle importazioni e delle esportazioni tra la Cina e l’Africa è stato di 1,87 trilioni di RMB, registrando un incremento del 14,8% rispetto all’anno precedente. Attualmente, la Cina costituisce la seconda destinazione delle esportazioni agricole provenienti dall’Africa. Gli articoli come i semi di sesamo e le arachidi dall’Africa rappresentano circa l’80% del totale delle importazioni cinesi. Si prevede che entro il 2035, il volume annuale di scambi commerciali tra Cina e Africa raggiungerà i 300 miliardi di dollari.

Allo stesso tempo, la Cina ha costantemente sostenuto in modo attivo gli sforzi dei Paesi africani per conseguire autonomamente modernizzazione e sviluppo. Durante il dialogo tra i leader, il presidente Xi Jinping ha presentato tre iniziative cruciali: l’”Iniziativa di supporto all’industrializzazione dell’Africa”, il “Piano cinese di assistenza alla modernizzazione agricola dell’Africa” e il “Piano di cooperazione Cina-Africa per la formazione di talenti”. Queste iniziative mirano a promuovere l’integrazione e la modernizzazione dell’Africa, mentre allo stesso tempo rafforzano ulteriormente la cooperazione di entrambe le parti.

Attualmente, la Cina ha istituito meccanismi di cooperazione per aumentare la capacità produttiva con 15 Paesi africani, stabilendo strutture di produzione e lavorazione e conducendo operazioni a livello locale. In avvenire, la Cina intende altresì sostenere la crescita dell’industria manifatturiera in Africa, con l’obiettivo di realizzare quanto prima un’industrializzazione green, coordinata e sostenibile sul continente africano.

Oggi, l’agricoltura rappresenta ancora il pilastro economico e la fonte di sostentamento per la maggior parte dei Paesi africani. La Cina ha proposto una serie di iniziative mirate, tra cui l’assistenza all’espansione delle coltivazioni alimentari in Africa, l’incoraggiamento agli investimenti delle imprese cinesi nel settore agricolo, il rafforzamento della cooperazione nelle tecnologie agricole, compresa l’industria delle sementi, e il sostegno alla trasformazione e all’aggiornamento dell’agricoltura africana.

In occasione di questo dialogo, la Cina ha dichiarato che promuoverà attivamente l’Unione Africana in qualità di membro ufficiale del Gruppo dei Venti (G20) durante il prossimo vertice dei leader, previsto nel mese di settembre. Inoltre, sosterrà accordi speciali all’interno del processo di riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che attribuiscano priorità alle richieste provenienti dall’Africa. Infine, inviterà le istituzioni finanziarie multilaterali a rafforzare la rappresentanza dei Paesi africani. Questi concreti supporti rafforzeranno fortemente la voce e l’influenza dei Paesi africani nell’arena internazionale, creando così un ambiente favorevole per raggiungere l’obiettivo della modernizzazione.

Sulla strada del progresso, la Cina è pronta a camminare insieme all’Africa per costruire una comunità dal futuro condiviso di alto livello tra le due parti, lavorando per plasmare un futuro migliore per entrambi i popoli.