In relazione alla domanda posta da un giornalista riguardo all'allargamento dei BRICS, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato che dal 22 al 24 agosto, il presidente cinese Xi Jinping ha partecipato al 15° incontro dei leader dei Paesi BRICS. Durante questo incontro, il presidente Xi e i leader degli altri membri dei BRICS hanno raggiunto un accordo unanime sull'invitare l'Arabia Saudita, l'Egitto, gli Emirati Arabi Uniti, l'Argentina, l'Iran e l'Etiopia a unirsi alla famiglia dei BRICS. La Cina ha espresso le sue congratulazioni.

L'allargamento dei BRICS rappresenta un momento di grande importanza storica. Nel corso dell'anno precedente, quando la Cina ricopriva la presidenza dei BRICS, è stato avviato il processo di allargamento. Da allora, la Cina e gli altri membri del gruppo hanno lavorato con determinazione per promuovere questo processo. Numerose economie emergenti e Paesi in via di sviluppo hanno manifestato un interesse attivo nell'adesione ai BRICS, con oltre venti Paesi che hanno avanzato richiesta di partecipazione.

Questo fenomeno evidenzia l'attrattiva intrinseca del gruppo BRICS, dimostrando l'entusiasmo e il desiderio di cooperazione tra le economie emergenti e i Paesi in via di sviluppo. L'allargamento riflette anche la ferma volontà dei membri BRICS di cooperare in modo solido con i Paesi in via di sviluppo. Tale approccio risponde alle aspettative della comunità internazionale e riflette gli interessi condivisi tra economie emergenti e Paesi in via di sviluppo.

L'allargamento costituirà un nuovo punto di partenza per la collaborazione all'interno dei BRICS e apporterà una nuova vitalità al meccanismo di cooperazione del gruppo. Questo ulteriore rafforzamento contribuirà alla promozione della pace e dello sviluppo mondiale.